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In Evidenza - 15 mag 2019

Fauna selvatica: contro emergenza, CIA lancia riforma radicale della legge.

Documento su tavolo di Camera e Senato. In Italia +111% cinghiali con danni all’agricoltura per 60 mln l’anno

Una riforma radicale della legge sulla fauna selvatica per affrontare concretamente un problema ormai fuori controllo, tra danni milionari ad agricoltura e ambiente, rischio malattie, incidenti stradali sempre più frequenti e minacce alla sicurezza dei cittadini anche nelle aree urbane. L’ha chiesta oggi Cia-Agricoltori Italiani, presentando a Camera e Senato una proposta di modifica della legge 157/92 che regola la materia.

Sette punti chiave per invertire la rotta sulla questione degli animali selvatici (ungulati, storni, nutrie), diventata insostenibile in tutto il territorio nazionale, aggiornando una legislazione obsoleta e totalmente carente sia sul piano economico che su quello ambientale.

1. Sostituire il concetto di “protezione” con quello di “gestione” - Secondo Cia, la finalità di fondo, indicata già nel titolo della legge, deve essere modificata passando dal principio di protezione a quello di gestione della fauna selvatica. Se la legge del 1992 si focalizzava sulla conservazione della fauna, in quegli anni a rischio di estinzione per molte specie caratteristiche dei nostri territori, oggi la situazione si è ribaltata, con alcune specie in sovrannumero o addirittura infestanti. L’esempio più lampante riguarda i cinghiali, responsabili dell’80% dei danni all’agricoltura: si è passati da una popolazione di 50 mila capi in Italia nel 1980, ai 900 mila nel 2010 fino ad arrivare a quasi 2 milioni nel 2019. E’ del tutto evidente, quindi, che bisogna tornare a carichi sostenibili delle specie animali, in equilibrio tra loro e compatibili con le caratteristiche ambientali, ma anche produttive e turistiche, dei diversi territori.

2. Ricostituire il Comitato tecnico faunistico venatorio, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri - L’attuale legge divide le competenze in diversi ministeri; occorre riportare alcune competenze di fondo presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e, di fatto, ricostituire il Comitato tecnico faunistico e venatorio, partecipato dal Mipaaft e dal Ministero dell’Ambiente, dalle Regioni, dalle organizzazioni interessate e da istituzioni scientifiche come l’Ispra.

3. Distinguere le attività di gestione della fauna selvatica da quelle dell’attività venatoria - E’ necessario intervenire nella governance dei territori, garantendo l’effettiva partecipazione del mondo agricolo a tutela delle proprie attività. Le procedure di programmazione faunistica e delle attività venatorie devono essere semplificate e armonizzate con le Direttive europee e, allo stesso tempo, vanno ridisegnati e ridefiniti i compiti degli Ambiti territoriali di gestione faunistica e venatoria (al posto degli Ambiti territoriali di caccia).

4. Le attività di controllo della fauna selvatica non possono essere delegate all’attività venatoria - Per Cia, piuttosto, deve essere prevista o rafforzata la possibilità di istituire personale ausiliario, adeguatamente preparato e munito di licenza di caccia, per essere impiegato dalle autorità competenti in convenzione, mettendo in campo anche strumenti di emergenza e di pronto intervento.

5. Deve essere rafforzata l’autotutela degli agricoltori - Sui propri terreni, i produttori devono poter essere autorizzati ad agire in autotutela, con metodi ecologici, interventi preventivi o anche mediante abbattimento.

6. Risarcimento totale del danno - La crescita dell’incidenza dei danni da fauna selvatica è esponenziale. Ad oggi, i danni diretti al settore agricolo accertati dalle Regioni corrispondono a 50-60 milioni di euro l'anno. Secondo Cia, gli agricoltori hanno diritto al risarcimento integrale della perdita subita a causa di animali di proprietà dello Stato, comprensivo dei danni diretti e indiretti alle attività imprenditoriali. Bisogna superare la logica del “de minimis”; mentre criteri, procedure e tempi devono essere omogeni sul territorio, con la gestione affidata alle Regioni.

7. Tracciabilità della filiera venatoria - Ai fini della sicurezza e della salute pubblica, occorre assicurare un efficace controllo e un’adeguata tracciabilità della filiera venatoria, partendo dalla presenza di centri di raccolta, sosta e lavorazione della selvaggina, idonei e autorizzati, in tutte gli areali di caccia.

“Cia-Agricoltori Italiani lancia la sua proposta di riforma della legge 157/92 e si rende protagonista, negli stessi giorni, di una mobilitazione generale in tutte le regioni sul tema della fauna selvatica -spiega il presidente nazionale Dino Scanavino-. La presenza eccessiva, soprattutto di ungulati, sta rendendo impossibile in molte aree l’attività agricola con crescenti fenomeni di abbandono ed effetti negativi sulla tenuta idrogeologica dei territori. Per questo sollecitiamo le istituzioni ad agire tempestivamente, utilizzando il nostro progetto di riforma come base di discussione, per arrivare a una nuova normativa sul tema più moderna ed efficace”.



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In Evidenza - 14 mag 2019

CIA presenta la sua riforma di legge sulla fauna selvatica.

La questione fauna selvatica è diventata insostenibile su tutto il territorio nazionale. La crescita dell’incidenza dei danni, prima di tutto al settore agricolo, è esponenziale. Ogni valutazione o stima viene immediatamente superata nei fatti e la legislazione vigente risulta totalmente inadeguata ad affrontare i problemi odierni.

Per questo motivo, Cia-Agricoltori Italiani intende proporre una radicale riforma della legge 157/92 che regola la materia in Italia, considerata ormai obsoleta e carente a governare il fenomeno degli animali selvatici, così come a contenere i danni. Una proposta, con sette punti qualificanti, che verrà presentata il 15 maggio a Camera e Senato.

Contemporaneamente, Cia si rende protagonista di una mobilitazione generale in tutte le Regioni, oltre che nei confronti del Governo centrale, per modificare profondamente queste politiche.

Sul piano economico, la presenza eccessiva - soprattutto di ungulati - rende impossibile l’attività agricola in molte aree rurali, con crescenti fenomeni di abbandono e conseguenze negative sulla tenuta idrogeologica dei territori. Dal punto di vista ambientale, crescono le alterazioni eco-sistemiche e i disequilibri tra specie, con l’incremento del rischio di estinzione di animali caratteristici dei nostri territori. Infine, sul piano sociale e della salute, si diffondono malattie causate da selvatici, crescono gli episodi di incidenti stradali con numerose vittime e di aggressioni dirette anche all’uomo.

Ecco perché non si può più aspettare, c’è bisogno di norme nuove e più efficaci. Cia-Agricoltori Italiani si fa promotrice di un’organica proposta di emendamenti alla legge quadro del 1992, come base di discussione per favorire un confronto tra tutte le parti interessate, con le amministrazioni e le forze politiche. Un confronto che si ritiene debba essere aperto, ma anche tempestivo e proficuo.



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Eventi - 08 mag 2019

“La Repubblica dei Contadini” a FICO: domande di partecipazione entro il 10 maggio

Gentile Azienda,

Eatalyworld srl e Cia - Agricoltori Italiani sono liete di invitarVi a partecipare alla mostra mercato La Repubblica dei Contadiniche si terrà a Bologna presso FICO Eatalyworld, il Parco del cibo più grande al mondo, nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 giugno 2019.

L’evento, alla sua seconda edizione, per quest’anno sarà dedicato alle produzioni tipiche e agricole delle regioni colpite dai terremoti degli ultimi anni, pertanto la partecipazione alla manifestazione è gratuita per i produttori, con la possibilità di vendere le proprie produzioni nella stessa modalità di un mercato, con i seguenti orari:

  •   sabato 1 giugno dalle ore 10.00 alle ore 20.00

  •   domenica 2 giugno dalle ore 10.00 alle ore 19.00

    Tali orari non sono vincolanti, è possibile prolungare la  permanenza sino a coincidere con gli orari di chiusura del parco agroalimentare FICO Eatalyworld, vale a dire sino alle ore 24.00 per sabato 1 giugno e sino alle ore 23.00 per domenica 2 giugno.

    In allegato Modulo di Adesione e Regolamento

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In Evidenza - 03 mag 2019

Ristrutturazione e riconversione vigneti - Scadenza 31 Maggio 2019

IL CAA-CIA (CENTRO ASSISTENZA AGRICOLA) INFORMA CHE:

RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VIGNETI

AI SENSI DEL REG. (CE) n. 1308/13

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI CAMPAGNA 2019/2020

 

Beneficiari:

  1. Tutti gli imprenditori agricoli, persone fisiche o giuridiche, singole o associate, titolari di aziende ubicate nel territorio della Regione Abruzzo e iscritti alla Camera di Commercio.

Sono ammesse al finanziamento le seguenti misure:

  1. Riconversione varietale; Sovrainnesto; Ristrutturazione;
  2. La superficie minima per la richiesta del contributo è di Ha 0,50 derogabile fino ad Ha 0,30 per chi possiede almeno 1ha si superficie vitata.

Condizioni di ammissibilità:

  1. Essere in possesso di un diritto/autorizzazione di reimpianto proveniente dalla estirpazione di un proprio vigneto;
  2. Avere avviato la procedura di acquisizione dell’autorizzazione di reimpianto ovvero condurre un vigneto regolarmente presente sulla scheda delle superfici vitate ed oggetto di estirpazione;
  3. Avere avviato la procedura di acquisizione del diritto/autorizzazione di reimpianto anticipato;
  4. Di essere conduttore di un vigneto regolarmente presente sulla scheda delle superfici vitate ed oggetto di sovrainnesto.

 

Entità dell’aiuto:

  1. E’ prevista la concessione di contributi in conto capitale per la misura massima del 50% degli investimenti. Sono ammessi gli impianti a GDC, CORTINA SEMPLICE, SPALLIERA, TENDONE, con un contributo massimo di € 13.500,00.

Negli importi massimi sono compresi anche l’espianto ed il mancato reddito concessi solo se il vigneto oggetto di contributo sia ancora da estirpare alla data di presentazione della domanda.

                                                                                                                                            

Documenti richiesti:

  1. Schedario Viticolo aggiornato;
  2. Fascicolo aziendale aggiornato contenente le superficie oggetto di domanda;
  3. Eventuali diritti/autorizzazioni di reimpianto derivanti da precedenti estirpazioni aziendali o acquistati da altra azienda (COPIA DEI NULLA OSTA),
  4. Attestato IAP (per chi ne è in possesso);
  5. Certificato agricoltura biologica o integrata (per chi ne è in possesso);
  6. Titoli di proprietà (contratto d'affitto, comodato ecc.) qualora l'intestatario non coincida con quello riportato sulle visure con il consenso sottoscritto dal proprietario del terreno;
  7. Copia fronte - retro di un documento di riconoscimento;
  8. Ultime due dichiarazioni di raccolta uve;
  9. Coordinate bancarie da richiedere presso la propria banca:

 

 

Puoi recarti presso l'ufficio CIA più vicino per informazioni e per la richiesta del finanziamento

la presentazione delle domande scade il 31 maggio 2019

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In Evidenza - 03 mag 2019

Corsi di Formazione «Agricoltura Biologica»

La Confederazione Italiana Agricoltori d’Abruzzo, attraverso il proprio Ente di Formazione CIPAT Abruzzo, apre l’iscrizione ai Corsi di Formazione nell’ambito dell’Avviso Pubblico Misura 11 «Agricoltura Biologica (Art. 29)» per la Conversione in pratiche e metodi di agricoltura biologica (Misura 11.1).

Di seguito pubblichiamo, in allegato - formato PDF -, la Domanda di Iscrizione ai Corsi da restituire agli uffici Cia entro l' 8 Maggio 2019.

Inoltre si ricorda che "IL CORSO È DA FREQUENTARE OBBLIGATORIAMENTE SE NON SI È IN POSSESSO DI LAUREA O DIPLOMA IN AGRARIA.
SCADENZA ULTIMA È IL15 MAGGIO 2019 PER LE AZIENDE CHE HANNO ADERITO DALL'ANNUALITÀ 2016 al Piano Sviluppo Rurale ABRUZZO per la MISURA 11.1

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In Evidenza - 08 apr 2019

Con AèV gli agricoltori possono candidarsi a diventare Agri-formatori.

Agricoltura è Vita è l’associazione non profit di CIA-Agricoltori italiani che opera dal 1962 (come Cipat) per la formazione tecnica, ricerca e divulgazione della conoscenza a beneficio degli imprenditori agricoli, dei lavoratori, degli operatori tecnici, dei funzionari e dei manager delle organizzazioni agricole in Italia. Da Maggio 2018, Agricoltura è Vita è membro italiano dell’Alleanza globale Agricord. AèV opera per la piena realizzazione dell’Agenda 2030 per gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile stabiliti dalle Nazioni Unite. A tutti gli effetti si tratta di un’Agriagenzia che eserciterà il suo ruolo di partner dello sviluppo agricolo in aree strategiche, quale animatore di iniziative in connessione con le organizzazioni agricole locali, in stretta sinergia con le Istituzioni italiane ed europee, sulla base delle urgenti necessità di intervento del nostro Paese e dell’Unione Europea. Le priorità geografiche di intervento si legano strettamente alle relazioni geografiche, sociali, economiche del nostro Paese. I Paesi di riferimento per l’avvio delle attività saranno: Albania, Tunisia e Marocco. In Tunisia ed in Albania l’Agriagenzia potrà beneficiare della disponibilità di sedi locali del sistema confederale CIA. I Partner per la definizione e realizzazione dei servizi sono le Organizzazioni Agricole locali (incluse cooperative ed altre forme di associazione), a livello nazionale e territoriale, che rispondano ai requisiti di rappresentatività, partecipazione dei membri al processo decisionale, responsabilità e trasparenza, inclusività. I beneficiari dei nostri servizi sono gli agricoltori membri delle O.A. e i manager e le figure tecniche delle O.A. che in questo modo creano e rafforzano i servizi forniti ai propri associati. Ai suddetti beneficiari verranno assicurati (in loco, a distanza con piattaforma e-learning e in Italia) servizi di formazione, di consulenza, di assistenza, di innovazione e di digitalizzazione. Per l’erogazione di tali servizi sarà utilizzate le seguenti metodologie: approccio “farmer to farmer” per la formazione e la divulgazione delle conoscenze e delle tecniche; approccio guidato dalla domanda, nel senso che le attività sono proposte dalle organizzazioni agricole locali in base a bisogni e necessità specifiche; approccio “da organizzazione ad organizzazione”, cioè le organizzazioni agricole locali sono partner delle iniziative di sviluppo degli associati promosse da AèV. L’approccio “Farmer to Farmer” è il cuore dell’identità di AèV, e per svilupparlo al meglio si intende creare la rete degli agricoltori formatori, cioè l’Agripool degli Agri-formatori, con l’obiettivo di formare associazioni ed imprenditori attraverso l’esperienza diretta e la divulgazione della cultura d’impresa italiana. Gli agri-formatori sono imprenditori agricoli disponibili a: partecipare a corsi di formazione e consulenze in qualità di esperti nei Paesi di destinazione e a distanza (e-learning); ospitare i partecipanti dei viaggi studio e dei tirocini presso le proprie aziende agricole in Italia; creare gemellaggi con giovani agricoltori e agricoltrici locali.

Per proporre la propria candidatura, utilizzare il seguente link
https://www.aev.agriagenzia.it/agripool/
Contatti: Sito Web: www.aev.agriagenzia.it

Facebook: Agricoltura è Vita Agriagenzia:
https://www.facebook.com/aevagriagency

Twitter: Agricoltura è Vita Agriagenzia:
https://twitter.com/agriagenzia

Linkedin: Agricoltura è Vita Agriagenzia:
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Instagram: agricolturavita_agriagenzia:
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In Evidenza - 03 apr 2019

Cia-Agricoltori Italiani, in collaborazione con Agenzia Ice, in occasione del Vinitaly 2019, organizza Tour Incoming

Tour Incoming per operatori commerciali esteri alla scoperta dei vini della regione Abruzzo.

Come ogni anno, la Cia Agricoltori Italiani - in collaborazione con ICE, importante Agenzia di promozione e internazionalizzazione delle Imprese Italiane - organizza per importanti buyers internazionali del settore un tour incoming con le aziende vitivinicole associate, propedeutico alla partecipazione al Vinitaly.

Quest’anno il privilegio spetta alle aziende abruzzesi, che quindi nei giorni dal 3 al 6 aprile incontreranno: il Direttore delle vendite della YooSun International Trade Co.Ldt di Shanghai; il Vice Direttore generale della Beijing Exquisite Aroma International Trade Co.Ltd di Baijing; il Direttore della Vang Dahn Trading; il Direttore della Vang Dahn Trading and Service Company Limited di Ho Chi Minh; il Direttore della Toan Quoc Trading Import Export Company Limited di Hanoi; il Direttore della Dinh Vang Co. Di Ho Chi Minh; il titolare della Wine Quest Wine Spirit Brokers Inc. di Edmonton; il titolare della Kylix Wines dell’Ontario; il Direttore della Hidden Wines di Liverpool. Tutti questi buyers quindi, da mercoledì 3 fino a sabato 6 aprile, visiteranno molte aziende vitivinicole abruzzesi che nel corso degli incontri “ravvicinati” potranno mettere in risalto le qualità eccellenti dei vini prodotti.

Le Aziende in questione sono: Vitivinicola “Tenuta Ulisse”; Vitivinicola “Orsogna”; Vitivinicola “Fabulas”; Cantina “Masciarelli”; Cantina “Tollo”; Cantina “Citra”; Vitivinicola “Centorame”; Vitivinicola “Strappelli”.
L’obiettivo, ovviamente, è quello di conquistare fette di mercati in grande espansione e molto attenti alle nostre produzioni di eccellenza. Del resto, il vino può farsi portavoce e testimone del paesaggio naturale che l’Abruzzo sa offrire, con i suoi tre parchi nazionali, il parco regionale e ben 37 riserve naturali.

Un vero polone verde d’Europa, con oltre il 30% di territorio protetto e di conseguenza naturalmente vocato a riversare sul mercato prodotti enogastronomici di primissima qualità. In soli 50 km si va dal mare alla montagna passando per colline verdeggianti, caratteristica che consente agli agricoltori abruzzesi di produrre eccellenze vinicole sia per quanto riguarda i rossi (Montepulciano), sia per quanto riguarda i bianchi (Trebbiano d’Abruzzo, Pecorino, Cococciola e Passerina). In Abruzzo insiste una superficie vitata di 31.960 ettari da cui si ricava una produzione variabile da 2.500.000 a 3.000.000 di ettolitri.

Tutti questi dati positivi, unitamente alle potenzialità che gli incontri tra buyers e aziende potranno generare, costituiranno un’ottima premessa per un buon successo sia immediato che legato alla vetrina di Vinitaly che avrà inizio il 7 aprile a Verona.

Cia Agricoltori d’Abruzzo    

 



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Eventi - 02 apr 2019

Tour Incoming in Abruzzo per operatori commerciali esteri del settore vitivinicolo - dal 3 al 6 Aprile 2019

Dal 3 al 6 Aprile, in occasione del Vinitaly 2019, un gruppo di operatori commerciali esteri del settore vitivinicolo saranno protagonisti di un tour incoming in Abruzzo, alla scoperta dei vini di eccellenza abruzzesi.

I buyers provenienti da Cina, Vietnam, Canada e UK, visiteranno alcune cantine selezionate delle Province di Chieti, Pescara e Teramo.

L'iniziativa è realizzata in collaborazione con Agenzia ICE - Italian Trade Agency e con il contributo di BPER Banca.



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In Evidenza - 29 mar 2019

La Spesa in Campagna Abruzzo - Avviso pubblico per richiesta professionalità esterne e conseguente offerta economica

Si da comunicazione che l'associazione LA SPESA IN CAMPAGNA ABRUZZO ha emesso un Avviso Pubblico per la richiesta di Professionalità Esterne e Conseguente Offerta Economica in relazione al proprio progetto denominato "UNA COOPERAZIONE DA COLTIVARE" a valere sulla Misura 16.4 del Piano Sviluppo Rurale - Regione Abruzzo - 2014-2020.

Si allega, a questo comunicato , l'avviso integrale, in formato PDF, da visualizzare e scaricare cliccando sul collegamento di seguito riportato

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CAF Informa - 05 mar 2019

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CAF Informa - 25 feb 2019

REDDITO DI CITTADINANZA - Rivolgiti subito ai Nostri Uffici CAF-CIA e Patronato INAC. Verificare i requisiti al sostegno

Con l’arrivo del reddito di cittadinanza, il Caf di Cia è pronto ad assistere i cittadini interessati alla nuova misura di sostegno.

Richiedi subito il tuo certificato ISEE;
Verifica se sei in possesso dei requisiti per accedere al sostegno;
Rivolgiti ai nostri CAF-CIA più vicini per avere tutta l'assistenza di cui hai bisogno.

Di seguito l'elenco delle nostre sedi:

Sedi CIA in Provincia di Chieti

CHIETI - Via Maiella, 86 - Chieti
Tel 0871 64342 - Fax 087165939

Francavilla via adriatica 253 - 0854910085
CASOLI - via San Nicola, 27 - 0872 981804
CASTIGLIONE MESSER MARINO - via E. Alessandrini, 4 - 0873 978237
FOSSACESIA - SS 524 Lanciano-Fossacesia, 18 - 0872 607731
GUARDIAGRELE - via Tripio, 94/1 - 0871 82847 / 800580
LANCIANO - via Milano, 26/1 - 0872 712951 / 714426
ORSOGNA - via R. Paolucci, 3 - 0871 86464
ORTONA - via G. Bernabeo, 6 - 085 9067226 / 9067453
SAN SALVO - via Venezia, 13 - 0873 341799 / 54246
SCERNI - via D. Alighieri, 130 - 0873 919719
VASTO - via Maddalena, 91 - 0873 363230

Sedi CIA in Provincia di Pescara

PESCARA - via Milano, 19 - 085 28403

LORETO APRUTINO - via IV Novembre, 1 - 085 8290292
PENNE - viale Ringa, 29 - 085 8279934
ROSCIANO - Villa S. Giovanni - C.da Sant'Andrea 23/C - 085 8505104

Sedi CIA in Provincia di Teramo

TERAMO - Via P.Gammelli, 8 - 0861 245432

ATRI - Via Cherubini, 10 - 085 87723 
CASTELNUOVO VOMANO | CASTELLALTO - Via G. Milli, 2 - 0861 570205
CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO - Via G. Falcone - 0861 991479
GIULIANOVA - Via Ruetta Scarafoni snc - 085 8006064
MONTORIO - Piazza Orsini, 11 - 0861 591994
NERETO - Piazza Marconi - 0861 82203

Sedi CIA in Provincia di L’Aquila

L’AQUILA - Via Montorio - Via Montorio al Vomano, 2 - 0862 24030

LUCO DEI MARSI - via Duca degli Abruzzi, 163 - 0863 520063 
SULMONA - via F. Turati, 3 - 0864 54283 
CELANO - via Fontanelle, 60 - 0863 793444
AVEZZANO - via Garibaldi, 117 - 0863 37270

(IN ALLEGATO LA LOCANDINA DEL REDDITO DI CITTADINANZA IN FORMATO PDF)

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CAF Informa - 25 feb 2019

PENSIONE DI CITTADINANZA - Centro Servizi alla Persona della CIA risponde alle richieste degli interessati

La pensione di cittadinanza spetta ai nuclei formati esclusivamente da Over 67 che soddisfano determinati requisiti economici.
Partenza prevista per marzo 2019, ma per l’integrazione bisognerà aspettare la fine di aprile.

Reddito e pensione di cittadinanza, seppur con qualche differenza, sono la stessa cosa ed entrambe le misure partiranno ufficialmente dal 6 marzo 2019, quando si potrà fare la richiesta del beneficio.
Partiamo con l’analizzare i requisiti principali della pensione di cittadinanza:
  1. Bisogna essere un PENSIONATO con almeno 67 anni di età;
  2. E' necessario che il nucleo familiare per il quale se ne fa richiesta sia composto esclusivamente da persone Over 67;
Gli altri requisiti sono:
  • essere cittadini italiani, o in alternativa di uno Stato membro UE. La pensione di cittadinanza spetta anche agli stranieri, purché in possesso del regolare permesso di soggiorno;
  • essere residenti in Italia da almeno 10 anni di cui gli ultimi due in maniera continuativa;
  • certificato ISEE inferiore a 9.360€;
  • patrimonio immobiliare (nel quale non è compresa la casa d’abitazione) inferiore a 30.000€;
  • patrimonio mobiliare inferiore a 6.000€. Questo limite è innalzato di 2.000€ per ogni componente successivo al primo, fino ad un massimo di 10.000€. Inoltre, questo limite aumenta di altri 5.000€ in caso di presenza di una persona con disabilità nel nucleo familiare;
  • reddito familiare non superiore a 7.560€. Questa soglia è aumentata a 9.360€ qualora il nucleo familiare sia in affitto.
Per tutte le altre informazioni Vi consigliamo di rivolgervi direttamente ai Nostri Uffici CAF-CIA e Patronato INAC.

(A FINE PAGINA, IN ALLEGATO, LA LOCANDINA DELLA PENSIONE DI CITTADINANZA IN FORMATO PDF)

Di seguito gli indirizzi :

Sedi CIA in Provincia di Chieti

CHIETI - Via Maiella, 86 - Chieti
Tel 0871 64342 - Fax 087165939

Francavilla via adriatica 253 - 0854910085
CASOLI - via San Nicola, 27 - 0872 981804
CASTIGLIONE MESSER MARINO - via E. Alessandrini, 4 - 0873 978237
FOSSACESIA - SS 524 Lanciano-Fossacesia, 18 - 0872 607731
GUARDIAGRELE - via Tripio, 94/1 - 0871 82847 / 800580
LANCIANO - via Milano, 26/1 - 0872 712951 / 714426
ORSOGNA - via R. Paolucci, 3 - 0871 86464
ORTONA - via G. Bernabeo, 6 - 085 9067226 / 9067453
SAN SALVO - via Venezia, 13 - 0873 341799 / 54246
SCERNI - via D. Alighieri, 130 - 0873 919719
VASTO - via Maddalena, 91 - 0873 363230

Sedi CIA in Provincia di Pescara

PESCARA - via Milano, 19 - 085 28403

LORETO APRUTINO - via IV Novembre, 1 - 085 8290292
PENNE - viale Ringa, 29 - 085 8279934
ROSCIANO - Villa S. Giovanni - C.da Sant'Andrea 23/C - 085 8505104

Sedi CIA in Provincia di Teramo

TERAMO - Via P.Gammelli, 8 - 0861 245432

ATRI - Via Cherubini, 10 - 085 87723 
CASTELNUOVO VOMANO | CASTELLALTO - Via G. Milli, 2 - 0861 570205
CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO - Via G. Falcone - 0861 991479
GIULIANOVA - Via Ruetta Scarafoni snc - 085 8006064
MONTORIO - Piazza Orsini, 11 - 0861 591994
NERETO - Piazza Marconi - 0861 82203

Sedi CIA in Provincia di L’Aquila

L’AQUILA - Via Montorio - Via Montorio al Vomano, 2 - 0862 24030

LUCO DEI MARSI - via Duca degli Abruzzi, 163 - 0863 520063 
SULMONA - via F. Turati, 3 - 0864 54283 
CELANO - via Fontanelle, 60 - 0863 793444
AVEZZANO - via Garibaldi, 117 - 0863 37270

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CIA Abruzzo

Viale G. Bovio, 85 65124 Pescara

Tel 085 4216816 / 388255 - Fax 085 4223819

CIA Chieti-Pescara

Viale Maiella, 87 66100 Chieti

Tel 0871 64342 / 65939 - fax 0871 404322

CIA Teramo-L’Aquila

Via P. Gammelli 64100 Teramo

Tel 0861 245432 / 240264 - fax 0861 253793


LA CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI (CIA) E' UN' ORGANIZZAZINE LAICA ED AUTONOMA DAI PARTITI E DAI GOVERNI.